Nella Omeps Afora Givova Battipaglia reduce dal blitz di Firenze ha brillato la giovane stella di Ilaria Lombardi!

La recente vittoria sul campo della PF Firenze, diretta rivale per le zone alte del girone Sud di A2, spinge la Omeps Afora Givova Battipaglia fino al secondo posto della graduatoria, in coabitazione con Patti. 

Le ultime quattro giornate in calendario stabiliranno la griglia dei playoff, che la compagine di coach Maslarinos vuole affrontare nella migliore posizione possibile, perché l'obiettivo resta la promozione in A1!
A Firenze è sceso in campo un quintetto inedito e, causa l'indisponibilità del play Castelli, il trainer delle biancarancio si è affidato alla giovane Ilaria Lombardi, in qualità di secondo play, venendone ripagato egregiamente. 
E pensare che prima della gara di Firenze, Lombardi era scesa in campo in sole 9 occasioni e per non più di una manciata di minuti!
Ecco cosa ha dichiarato la 17enne play biancarancio ai nostri taccuini.
 
Prima di tutto, una curiosità: da dove nasce l'idea di giocare con due scarpe di colore diverso?
"È una collaborazione - rivela Ilaria Lombardi - con la mia serie preferita Rick Morty. Le ho viste lì, quindi ho preso la palla al balzo e le ho acquistate. Devo dire che sono molto comode e mi ci trovo davvero bene!"
 
Domenica avete vinto a Firenze una partita forse decisiva per chiudere la stagione regolare tra le prime quattro. Cosa ha fatto pendere l'ago della bilancia a vostro favore, secondo te?
"Credo che abbiamo iniziato a vincere l'incontro quando siamo passate dalla marcatura individuale alla zona 3-2. Abbiamo subito messo a segno un break che abbiamo saputo capitalizzare a dovere conservando il vantaggio fino al termine della gara".
 
Tra le protagoniste della vittoria di Firenze spicca il tuo nome: 9 punti messi a segno nei 19' di impiego con il 60% da 2, il 50% da 3 e un rimbalzo offensivo. Di gran lunga la migliore sesta giocatrice della Omeps Afora Givova Battipaglia! 
"Ho subito sentito la fiducia del coach e questo è stato decisivo per il buon esito della mia prestazione. All'inizio ho avuto qualche difficoltà a carburare - ammette Lombardi, - poi ho preso ritmo, sono entrata in partita e l'aver messo a segno i primi punti e realizzato qualche bella giocata mi ha aiutato a calarmi pienamente nell'agone del match".
 
Non avevi mai giocato così tanto in questo campionato!
"Sotto il profilo del minutaggio è vero - conferma Lombardi - ma già sul campo del Matelica, nell'incontro vinto all'overtime, sono stata impiegata nei momenti decisivi del match e lì sono subito entrata in partita come  la circostanza richiedeva".
 
Non hai ancora 18 anni ma hai già un discreto curriculum. 
"Sono originaria di Avellino. Ho imparato a conoscere e ad amare questo sport seguendo la squadra maschile della mia città che militava in serie A. In famiglia sono l'unica appassionata di questo sport; mio padre, ad esempio, segue il calcio. Ho iniziato a praticarlo a scuola, poi, a 12 anni, ho fatto un decisivo passo verso la vera pratica della pallacanestro tesserandomi per il Ruggi Salerno. Lì sono rimasta 2 anni, poi sono venuta a Battipaglia. Oramai sono 5 anni che gioco per questo club, e devo dire che se sono cresciuta cestisticamente e umanamente, lo devo a tutto l'ambiente di Battipaglia".
 
Tu sei impiegata, come tutte le giovani del club, anche in serie B e nel campionato Under 19. Come riesci a coniugare gli impegni agonistici dei tre campionati senza affaticarti fisicamente e che prospettive ci sono per la serie B e l'Under 19?
"Siamo molto attente al lavoro di defaticamento. Inoltre il nostro preparatore atletico conosce i nostri impegni e sa come dosare gli allenamenti settimanali. Disputare tre campionati è sì molto faticoso - afferma la giovane esterna battipagliese - ma anche altrettanto stimolante, perché ci mette di fronte alle differenze e alle difficoltà che ci sono tra i diversi tornei, e tutto ciò ci aiuta certamente a migliorarci. Per quanto riguarda i nostri obiettivi - prosegue Lombardi- con l'Under 19 vogliamo qualificarci per le Finali Nazionali di San Martino dei Lupari, mentre in serie B siamo protese alla disputa dei playoff e, con essi, alla promozione in A2!". 
 
Per quanto riguarda, invece, il campionato di serie A2 vi attendono quattro gare, che chiuderanno la regular season, con le ultime in graduatoria, quindi tutte sfide alla vostra portata!
"Il calendario in questo ci ha aiutato, anche perché le squadre più forti le abbiamo incontrate tutte prima. Ma, come ci ha insegnato quest'anno Umbertide, non dobbiamo mai dare nulla per scontato. Quindi non possiamo permetterci di rilassarci - avverte Lombardi - e già dalla prossima gara interna con il Cus Cagliari dobbiamo scendere in campo facendo molta attenzione alla squadra avversaria". 
Mammamia, quanta saggezza in una così giovane ragazza. Brava Ilaria!
 
Paolo De Vita 
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