Domenica prende il via il campionato di serie D con i ragazzi della Pallavolo Battipaglia, sorteggiati nel gruppo B, alla loro seconda partecipazione consecutiva. Lo scorso anno, da matricola, la squadra di coach Guida sfiorò i playoff, svaniti solo nelle ultime battute della fase regolare. "Quest'anno sono il nostro obiettivo dichiarato - afferma senza indugio il trainer battipagliese - La squadra è quella dell'anno scorso, con in più il centrale Alfonso Pepe che, seppur giovane, vanta già diverse stagioni in serie C. La squadra a mia disposizione lavora insieme già da qualche anno e con l'esperienza maturata in serie D la scorsa stagione, è in condizione di lottare per i primi posti della graduatoria". Ricordato che i primi quattro posti della classifica danno il diritto a partecipare ai playoff promozione, Fabrizio Guida sottolinea le difficoltà del girone della Pallavolo Battipaglia. "È un girone molto equilibrato, quindi ci sarà da lottare fino alla fine e questo costituisce un aspetto certamente positivo, perché la posta in palio potrà essere sempre decisiva. Per quanto riguarda, invece, le nostre dirette rivali, credo che non si potrà prescindere dal Marigliano, Rione Terrà e Casoria. Ma ci sarà sempre qualche altra rivale che si farà avanti". Il debutto è in programma domenica sul campo della Volley World Napoli. "Ci aspetta una partita difficile sia perché il loro campo è da sempre ostico e anche perché ci troveremo di fronte una squadra giovane ma ben attrezzata, visto che fornisce i giocatori alla compagine dello stesso club che milita in serie C". La Pallavolo Battipaglia potrebbe presentarsi a Napoli con qualche defezione. "Abbiamo tre giocatori della squadra titolare al momento fermi per infortunio. Non so quanti e quali sono recuperabili per domenica, ma è certo che per la prima casalinga alla palestra Skiba, domenica 3 novembre, avrò il roster al completo. Per il match di Napoli potrò contare su un organico comunque ampio. Quello che è certo - conclude coach Guida - è che chi giocherà dovrà fare di tutto per portare punti a casa, perché serve per la classica e per il morale".
Paolo De Vita
