Picarone, Viscido, Schettini. Un tris d'assi per la Battipagliese 2019-20!

L’annata agonistica 2019-20 in casa Battipagliese porta con sé rilevanti novità anche sul fronte tecnico, oltre che societario. Anche in questo caso, infatti, tanto il nuovo mister quanto il suo secondo, e lo stesso direttore sportivo, sono tutte “vecchie conoscenze” della piazza. Partiamo dal direttore sportivo, l’esperto e navigato Sergio Picarone. A lui è affidato il compito di rifondare la compagine bianconera, un incarico che ha già svolto con successo nella stagione 1992-93, quando la nuova società capeggiata dal dott. Carmine Martino prima e dal compianto Raffaele Grattacaso poi, lo assoldò per la gestione del vittorioso Campionato Nazionale Dilettanti ’92-93. Quell’anno Picarone prima convinse i “senatori” della squadra (Carafa, Schettini, Criscuolo, Colagiovanni, Foggia, tra gli altri) inizialmente riluttanti per via della duplice retrocessione patita dalle zebrette (passate dalla C1 all’attuale serie D) a ritrovare in bianconero, e poi proseguì all’ingaggio di Pinuccio D’Angelo, Guadagno e Messina. Un puntello in ogni reparto che si rivelò utile al pronto ritorno in C2. Dall’annata successiva, col ritorno di Pastena al timone del club,. le strade di Picarone e della Battipagliese si separarono improvvisamente. Un ritorno di “fiamma” vi fu nell’annata 2013-14 ma durò poche settimane, nonostante l’egregio lavoro operato in sede di calciomercato. Per la cronaca, Sergio Picarone fu anche fiero rivale della Battipagliese quando, in qualità di diesse della Sarnese, si aggiudicò il primato del girone C del campionato di Promozione, mettendosi alle spalle proprio la compagine zebrata. Correva l’anno 1982-83...

L’allenatore è battipagliese doc proprio come Picarone: trattasi di Gerardo Viscido, che ha allenato la Battipagliese in più periodi e a più riprese. La prima volta nel 2001-02, già terzo allenatore di quell’annata, portò una squadra abbondantemente rinnovata e senza più alcuna velleità di promozione in C2 fino al secondo posto della graduatoria, per poi lasciare in seguito a divergenze con la società. La seconda volta di Viscido sulla panchina bianconera risale ad un altro campionato di serie D, nel 2011-12. Anche in questa circostanza l’allenatore battipagliese, subentrato a stagione in  corso con in “mano” una squadra ridisegnata in seguito alle dimissioni del presidente Amoddio, si licenziò improvvisamente alla vigilia di un incontro di campionato con la capolista Hinterreggio. Il terzo randez vous è, fortunatamente, andato a buon fine: salvezza arrivata ai playout nel torneo d’Eccellenza ’17-18.

Il vice di Mister Viscido sarà Giovanni Schettini. Un nome che rievoca davvero bei ricordi alla tifoseria bianconera. Per tutti, infatti, Schettini è una bandiera del calcio battipagliese. Fedele alla maglia dal 1991 al 1998, l’ex difensore centrale della Battipagliese vanta ben 229 presenze in bianconero con due promozioni all’attivo (in C2 nel 1993 e in C1 nel 1997) e la storica salvezza conquistata alla Favorita di Palermo nel 1998. Chissà che questo trittico di bianconeri doc, già entrato a vario titolo nella storia della Battipagliese, non possa ripetersi in tempi brevi e riconsegnare alla città palcoscenici calcistici più decorosi.

Paolo De Vita

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