A2 conclusa per la Omeps Afora Givova Battipaglia. Potolicchio: "Nel mio futuro cestistico vedo un altro anno in biancarancio!"

 

Abbiamo tirato fuori dal.nostro archivio questa foto di almeno due anni fa, inspiegabilmente mai pubblicata prima, affinché sia di buon auspicio riguardo una riconferma di capitan Potolicchio con la Omeps Afora Givova Battipaglia anche per la stagione 2022-23.
Nel frattempo di ricevere buone nuove in tsl senso dsl presidente Rossin o dal suo ufficio stampai, abbiamo scambiato due chiacchiere con la diretta interessata subito dopo la conclusione del campionato di A2, chiuso dalle battipagliesi con la vittoria in gara3 del primo turno di playout.

Al termine di una gara ben giocata, dalla tua squadra, è stata comunque necessaria la tua freddezza dalla lunetta per suggellare la vittoria sulla Nico Basket e, con essa, la permanenza in A2! "Abbiamo contributo tutte a questa vittoria - evidenzia Raffaella Potolicchio- l'apporto di tutte le componenti della squadra è stato fondamentale! È vero che non abbiamo avuto grosse percentuali di realizzazione, ma siamo sempre state avanti nel punteggio e non ci siamo mai disunite nei momenti più difficili del march"

Come dice anche il tabellino, tutte avete contribuito alla vittoria in gara3 e avete saputo reagire ai momenti di difficoltà che non sono mancati: un'unità di intenti che, forse, è stata anche la chiave della vostra buona seconda parte della stagione e che riscatta il brutto finale di gara2, dove vi è mancato il guizzo per chiudere anzitempo la serie. "Abbiamo disputato un girone di ritorno quasi perfetto - evidenzia capitan Potolicchio - . Solo le squadre più forti del girone sono riuscite a batterci. Il merito della nostra crescira è da attribuire al nostro coach e al lavoro che abbiamo fatto in palestra, che ci ha consentito di migliorarci anche sul piano individuale. Se in gara2 dei playout non siamo state capaci di chiudere la serie, in gara3 credo proprio che ci siano riscattate alla grande!"

Volendo fare un bilancio di fine stagione, che annata è stata per te e per le biancarancio? "È stato un anno particolare. Non siamo partite iaffatto bene. Ma, come ho già detto in precedenza, siamo cresciute gara dopo gara, credendo sempre di più in noi stesse. Siamo state considerate alla stregua della cenerentola del girone - ricorda il campitano delle biancarancio - , la prima squadra candidata alla retrocessione diretta, ma abbiamo dimostrato il perfetto contrario, sfiorando addirittura i playoff e, al contempo, prendendoci anche delle belle soddisfazioni. Per quanto mi riguarda - prosegue Potolicchio - sono contenta per aver contribuito ad aiutare la squadra a raggiungere la salvezza tanto meritata!"

Potendo dare un consiglio al presidente Rossini, quale gli daresti in vista dell'allestimento della nuova squadra? "Il consiglio che mi sento di dare al presidente Rossini per l'allestimento del nuovo roster è di riconfermare quanto di buono fatto quest'anno aggiungendo qualche giocatrice di spessore tecnico e umano".

Dulcis in fundo: cosa c'è nel futuro sportivo di Raffaella Potolicchio? "Per il mio futuro cestistico, perché no? Giocare un altto anno in biancarancio, però vedremo nei prossimi mesi!"

Paolo De Vita

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