Omeps Battipaglia, Finali Nazionali U.19 alle porte. Rossini: "Chiedo alla mia squadra di non lasciare nulla al caso!"

 

Manca davvero poco all'inizio delle Finali Nazionali Under 19!
Il primo appuntamento ufficiale è in Comune, domenica 24 c.m. alle ore 19 quando, alla presenza, tra gli altri, del presidente della FIP, Gianni Petrucci, sarà presentata al pubblico e ai media la massima kermesse giovanile femminile che, da lunedì 25 fino a venerdì 29 marzo, andrà in scena sul parquet del Palazauli di Battipaglia!
Tra le otto finaliste c'è anche la Omeps Battipaglia, quindi quale occasione migliore per un'intervista col presidente Giancarlo Rossini, nella duplice veste di organizzazione e partecipante?
Ecco cosa ci ha risposto!

Presente Giancarlo Rossini, con quella che parte lunedi è la sesta finale nazionale giovanile che organizzate a Battipaglia, alle quali si aggiungono due edizioni della Coppa Italiana e una della Coppa Italia A2. Crede che quest'anno ci sono i presupposti per vedere trionfare la squadra battipagliese?
"In realtà qui a Battipaglia abbiamo già vinto una Coppa Italiana Under 20 - ricorda Rossini. - Di per sé, le Finali Nazionali sono sempre un'incognita. Il fatto che noi vi partecipiamo da dieci anni a questa parte vuole pur significare qualcosa. Quest'anno, sulla carta, Costa Masnaga e Roma hanno qualcosa in più delle altre finaliste, anche, se poi, in gara secca, tutto può succedere. Per quanto ci riguarda, il nostro obiettivo è arrivare in semifinale per poi giocarcela fino in fondo. Sarà il campo, come sempre giudice supremo, a determinare il risultato più giusto. Noi vogliamo dare una bella soddisfazione al nostro pubblico e cercheremo di sfruttare il momento positivo della prima squadra per trasferirlo alle nostre giovani!"

Cosa si devono aspettare le squadre e gli sportivi tutti che assieperanno lo Zauli durante le Finali Nazionali under 19?
"Si devono aspettare la tradizionale e consueta ospitalità che Battipaglia e il Sud in generale riserva ai propri ospiti. Si devono aspettare la grande ospitalità che il pubblico di Battipaglia ha sempre riservato alle squadre partecipanti.
Un grande pubblico per un grande spettacolo! Insomma - conclude Giancarlo Rossini - ci sono tutti gli elementi per una Finale nazionale degna di Battipaglia e dell'importanza che una manifestazione di risonanza nazionale come l'Under 19 ha già di per sé!"

A pochissimi giorni dall'inizio della kermesse, a che punto è la macchina organizzativa?
"Diciamo che la FIP quest'anno ci ha messo a dura prova, perché l'elenco delle otto finaliste è stato ufficializzato solo lo scorso 14 marzo. Quindi abbiamo avuto poco più di dieci giorni di tempo per organizzare la manifestazione. Poco male - osserva Rossini - perché la nostra è una macchina organizzativa oramai rodata, composta da elementi che già sanno la loro mansione e sanno svolgerla al meglio. Noi cerchiamo, anno dopo anno, di fare quel piccolo passo in più così da rendere memorabile quest'esperienza per le ragazze. Quest'anno, ad esempio, in occasione della serata di presentazione, organizzata in Comune, sarà presente il presidente della FIP, Gianni Petrucci! Un onore per Battipaglia - evidenzia Rossini - ospitare la massima espressione della pallacanestro italiana, perché il presidente Petrucci difficilmente presenzia a questi avvenimenti".

Cosa si sente di dire alla sua squadra in vista dell'esordio in queste Finali Nazionali?
"Alla mia squadra dico di scendere in campo con l'intento di dimostrare ciò che vale buttando il cuore oltre l'ostacolo. Solo se giocherà con impegno, voglia e determinazione otterrà i risultati auspicati. Viceversa, un atteggiamento diverso, semmai legato all'idea che giocare in casa comporti, a prescindere, qualche vantaggio, non porterà da nessuna parte, e i rimorsi, alla lunga, prenderanno il sopravvento. L'unico consiglio che vorrei dare alle ragazze - conclude Rossini - è di non lasciare nulla al caso e di disputare con la massima intensità ogni secondo di ogni partita".

Infine, invitiamo il presidente Rossini a una riflessione in merito all'impegno profuso negli anni dal suo club, che ha portato all'organizzazione di un considerevole numero di finali nazionali e all'ottenimento di ben 8 podi con le sue formazioni giovanili.
"Chi mi conosce sa che per me le giovanili sono l'essenza del basket. Il titolo Under 20 vinto a Bologna è stato, ad oggi, il momento più bello della mia vita cestistica. Come pure - ricorda Rossini - perdere la finale under 19 in casa, nel 2015, è stata la delusione più grande che abbia mai avuto. Le ragazze, a quell'età, le vedi per quello che sono: danno l'anima, giocano per il piacere di farlo, non per altri fini. A me, che seguo e amo i settori giovanili, ottenere dei risultati in questo ambito, mi rende molto orgoglioso. Nel settore giovanile io vedo uno sbocco per la pallacanestro. Non a caso - afferma il presidente della Omeps Battipaglia - siamo l'unica società di A1 che realmente fa giocare le giovani che davvero lo meritano. Per me, lo ribadisco, guardare giocare le giovani è la cosa più bella della pallacanestro!"

Paolo De Vita

 

 

Pin It

Aggiungi commento

Ogni commento, prima di essere pubblicato sarà sottoposto ad approvazione da parte dei moderatori.


Codice di sicurezza
Aggiorna