Giancarlo Rossini: "Le Final8 di Coppa Italia sono solo l'inizio di un anno che vogliamo ricco di successi!"

 

La fine del girone di andata del campionato di serie A2 ha sancito le quattro squadre, le prime della graduatoria, che si sono qualificate alle Final Eight di Coppa Italia. Nel girone Sud la testa della classifica è stata condivisa, con 20 punti a testa, in rigoroso ordine, da La Spezia, Omeps Afora Givova Battipaglia ed Empoli. Per la quarta piazza si attende il recupero del match di Firenze, che, vincendo, soppianterebbe Patti. Nel girone Nord le squadre qualificate alle Final Eight sono: Castelnuovo Scrivia, Milano, Udine e Costa Masnaga.
La Coppa Italia sarà assegnata nel primo week end di marzo, quindi ci sarà tempo per parlare di incroci agonistici e altro. Nel frattempo abbiamo scambiato quattro chiacchiere col presidente Giancarlo Rossini.

Cosa rappresenta per il tuo club la qualificazione alle Final eight di Coppa Italia?
"È una cosa che ci fa molto piacere, anche perché mai prima eravamo riusciti a qualificarci per le finali di Coppa Italia. Si tratta di un obiettivo molto ambito da parte di tutte le compagini, anche perché dà la possibilità di misurarsi con le squadre dell'altro girone. In fondo, questa qualificazione ce la siamo proprio meritata!"

Con chi condividi questa soddisfazione?
"Con tutti coloro i quali, quotidianamente, lavorano con questa società, perché sono consapevole che nessun traguardo si può raggiungere senza il contributo altrui. Concludo dicendo che le giocatrici e lo staff tecnico hanno fatto il primo regalo a questa società che quest'anno taglia il traguardo dei 60 anni!"

Potreste realizzare lo sforzo di organizzare proprio a Battipaglia questa kermesse?
"Abbiamo presentato richiesta già due mesi fa - rivela Rossini, - tanto era il desiderio di qualificarci per le Final Eight, fortunatamente andato esaudito dall'impegno della nostra squadra. Questo club ha dimostrato di essere in grado di organizzare manifestazioni di questa portata. Inoltre, credo sia molto importante che il basket femminile sia ospitato in piazze che amano questo sport e che sono capaci di riempire un palazzetto. Ospitare le Final Eight a Battipaglia sarebbe il modo migliore per festeggiare i 60 anni della nostra società e un omaggio a questa città che sa apprezzare il basket femminile. Un aspetto, questo, che la Lega non può non considerare, perché sarebbe deleterio portare questa Kermesse in un impianto popolato dalle sole squadre partecipanti. Infine, spero che la Lega scelga la location quanto prima. Mancano poco più di 50 giorni alle Finali, ed è importante avviare per tempo la macchina organizzativa. Ad ogni modo, noi siamo già pronti!".

Le Final Eight si giocheranno, appunto, il primo week end di marzo. È possibile che la tua squadra si presenti rafforzata a questo appuntamento?
"Ci arriveremo rafforzati oppure con l'attuale organico! Il termine ultimo per i trasferimenti delle giocatrici italiane - ricorda il presidente Rossini - è il 28 febbraio. Fino a tale data saremo vigili come ci siamo sempre proposti, poiché il nostro obiettivo è di arrivare anche fino in fondo ai playoff promozione".

Final Eight a parte, con la fine del girone di andata che bilancio fa del cammino in campionato delle biancarancio?
"Si può sempre fare di meglio nella vita, quindi il girone di ritorno sarà improntato a migliorare l'attuale posizione di classifica, che ci vede appaiate al primo posto con Empoli e La Spezia. Quest'ultima la ritengo la squadra più attrezzata del nostro girone; ebbene, se all'andata avessimo vinto sul suo campo non avremmo rubato nulla! Le altre due sconfitte sono arrivate contro Matelica e Umbertide. Certo - riflette Rossini - giocare con 6 assenze non è mai facile, ma ad Umbertide abbiamo sprecato un vantaggio di 10 punti e non ci siamo potuti allenare a dovere. Insomma, una di queste sconfitte si poteva evitare. La nostra stagione si deciderà ai playoff che restano un terno a lotto. Per noi sarà importante arrivarci nella migliore condizione possibile e dare in campo tutto, senza nessun rimpianto".

A proposito del 60esimo anniversario della Polisportiva Battipagliese, sono in programma celebrazioni?
"Mai come quest'anno guardo con orgoglio il nostro logo e mi soffermo sul numero che segue la scritta PB, perché 63 indica il nostro anno di nascita. Quest'anno sono 60 che questa società, seppur tra immancabili alti e bassi, rappresenta non solo un orgoglio per questa città, ma per tutto il movimento sportivo italiano. E io - prosegue Rossini - che di questa società mi onoro di essere il presidente, posso dire di aver legato ogni anno della mia vita a questa società, e intendo celebrarla come merita. La nostra fotografica che abbiamo appena lanciato è solo la prima di una serie di iniziative che abbiamo in cantiere"

Paolo De Vita

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