Alla guida tecnica del Calcio Stella, c'è una vecchia conoscenza del calcio battipagliese, quel Fiorello Lerro che ritorna in panchina dopo un lungo periodo di stop volonatrio. Lo abbiamo intervistato per conoscere i programmi suoi e dell'ambisiosa ed esperta formazione che gli è stata messa a disposizione dal presidente Ferrara.
Dopo due anni sabbatici hai deciso di ritornare in panchina scegliendo il Calcio Stella. Da cosa è dipesa questa scelta? "In questi anni sono stato fermo per motivi di lavoro - puntualizza Lerro -, c’erano altre società di categoria superiore con cui mi sono incontrato, ma sicuramente la serietà di questa società, assieme a un programma ambizioso che prevede in pochi anni la promozione nella serie superiore, mi hanno convinto a legarmi al Calcio Stella".
Dopo tre giornate siete in testa al campionato a punteggio pieno: 9 punti, frutto di tre vittorie, di cui due esterne, 15 reti all'attivo e nessuna al passivo. In pratica avete già fatto capire alle altre squadre la vostre reali intenzioni! "Sicuramente il Calcio Stella ha una rosa importante - evidenzia Mister Lerro - fatta di calciatori che hanno poco a che fare con questa categoria. Per assurdo il problema potrebbe essere di mentalità, in quanto bisogna che si adattino alla Terza Categoria. Quindi è necessario stare sempre concentrati per non incorrere in brutte sorprese!"
Il Calcio Stella è, in considerazione dalla sua rosa, senza fare troppi giri di parole, la vera candidata alla vittoria finale.Gestire tanti giocatori con forte personalità che difficoltà può creare?
"Sai benissimo, Giovanni, che ho allenato per anni calciatori di forte personalità anche in categorie superiori - precisa Mister Lerro -. Io non ho mai avuto alcun problema nel gestirli anzi, per quanto mi riguarda, considero il calciatore forte e con tanta personalità, un valore aggiunto!" Il prossimo turno del girone C di Terza Categoria vedrà il Calcio Stella impegnato nel derby casalingo con la Battipaglia Soccer.
Giovanni Salerno
