spunti&appunti

Un esordio in A1 lungamente bramato e durato il tempo di tre settimane o, più precisamente, di sole tre partite giocate nel giro di soli 8 giorni. Poi la pandemia ha determinato la sospensione e l'annullamento del campionato. Tanto, pero, è bastato per capire che Raffaella Potolicchio, 30 anni a novembre, in A1 può traquillamente starci. Non è un caso, quindi, se il primo nome ufficializzato dalla PB63 Lady in vista della prossima stagione, è stato proprio quello dell'esterna battipagliese.
Quindi, alle tre partite giocate con Lucca, Schio e Venezia con 25' e 6,3 punti di media, si aggiungeranno in un prossimo futuro, tante altre battaglie sportive. "Porto con me solo bellissime sensazioni dell'esordio in A1 - afferma Raffaella Potolicchio (nella foto col presidente Rossini) - anche per via del fatto che difendevo i colori della club della mia città. Inoltre, confrontarmi nella massima serie mi ha dato l'opportunità di mettermi pienamente in gioco e, devo ammettere, che si è trattato di un debutto decisamente positivo, nonostante sia avvenuto a campionato in corso. Dalla prossima stagione, invece, partirò alla pari con le mie compagne di squadra e sarà più facile calarmi nei meccanismi di gioco e integrarmi al meglio nel gruppo".
Gruppo del quale sarai anche il capitano. Dunque ricapitoliamo: una battipagliese capitano della squadra della sua città e primo nome ufficializzato dal club (in attesa del primo nuovo acquisto, che sarà la guardia Sara Bocchetti, aggiungiamo noi...), una bella responsabilità! "Sono grata al presidente Rossini per avermi promossa a capitano della squadra. Per me è una soddisfazione doppia, perché si aggiunge alla possibilità di giocare per la squadra della mia città- evidenzia Potolicchio- . Per quanto mi riguarda, vivo tutto ciò in assoluta serenità, perché so' quello che dovrò fare: mettermi a disposizione dello staff tecnico, della società e della squadra per centrare la migliore posizione di classifica possibile e far crescere le ragazze del nostro vivaio".
Da capitano della Omeps Battipaglia ti toccherà fare gli onori di casa alle nuove giocatrici. Chi ti aspetti che arrivi a Battipaglia? "Sono convinta che il presidente Rossini allestirà una squadra competitiva, in grado di disputare una stagione che soddisfi le esigenze della società e, al contempo, dia grosse soddisfazioni al pubblico di Battipaglia perché se le merita per l'attaccamento e la passione che ha sempre dimostrato". A proposito dei tifosi e di coach Piazza, cosa ti senti di promettere agli uni e all'altro? "Al pubblico prometto il massimo impegno affinché la squadra faccia sempre meglio in campionato e diverta con le sue prestazioni chiunque ci seguirà nelle gare interne al PalaZauli. Per quanto riguarda coach Piazza - conclude il neo capitano della Omeps Battipaglia, Raffaella Potolicchio- non lo conosco ancora di persona, gli ho però parlato telefonicamente e mi ha dato l'impressione di essere una persona molto disponibile. A lui prometto il massimo impegno quotidiano e durante ogni allenamento".

Paolo De Vita