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Non smette di regalare sorprese il vivaio della Omeps Battipaglia. Chiusa la parentesi della serie A1, ora si inizia davvero a fare sul serio con le squadre del settore giovanile. In attesa delle Finali Nazionali Under 20 che si disputeranno proprio a Battipaglia dal prossimo 15 maggio, a fare notizia è ancora una volta la squadra di coach Federica Di Pace militante in serie B. Ebbene, alla testa della squadra under 18 (con elementi di under 20 e under 16), la giovane allenatrice salernitana, è riuscita nell’intento di qualificarsi alla serie finale di playoff per la promozione in serie A2. Un’impresa che parte da lontano, cioè dalla vittoria del campionato di serie B campano, forse inaspettato.

“E’ stata una stagione caratterizzata da tante vittorie e poche sconfitte – evidenzia coach Di Pace -. Un campionato affrontato per dare la possibilità alle ragazze della compagine under 18 di misurarsi in un torneo più competitivo di quello giovanile. Forse proprio la spensieratezza con la quale abbiamo affrontato questa esperienza ci ha consentito di giocare gli incontri con molta serenità e a vincere partite anche inaspettatamente e, altre, anche in trasferta, nonostante qualche assenza di rilievo. Già dopo cinque turni – ricorda coach Di Pace -eravamo primi in graduatoria e abbiamo confermato la vetta ancora prima dell’ultima giornata così da qualificarci per i playoff promozione”.

Il primo turno di post season è andato oltre le più rosee aspettative: doppia affermazione ai danni del Basket Club Val d’Arda, squadra molto accreditata e con qualche pedina d’esperienza. Eppure a qualificarsi alla serie finale per la promozione in A2 è arrivata la giovane truppa biancarancio.

“Era già di per sé difficile affrontare un turno di playoff, per giunta disputando la gara di ritorno per la prima volta in assoluto fuori regione per delle ragazze così giovani – rileva Federica Di Pace - . Inoltre, contro avevamo una compagine formata da giocatrici esperte come Fabbricini e Podestà, eppure le mie ragazze sono state capaci di sviluppare il loro gioco soprattutto in casa, dove abbiamo imposto i nostri ritmi difensivi. Nei due match tutte le ragazze sono state utili per la conquista della doppia vittoria, in particolar modo Lalla Cremona, che nel match di ritorno disputato fuori casa, ha preso per mano la squadra quando abbiamo avuto qualche difficoltà a sviluppare gli schemi offensivi”.

A proposito di Lalla Cremona, quanto è importante disporre di giocatrici impegnate anche in serie A1? “Lalla ma non solo, perché in squadra ci sono molte atlete che durante la stagione si sono sobbarcate doppi turni di allenamento con la prima squadra e poi con la compagine giovanile. Giocare in A1 è certamente importante, ma il torneo di B è differente, perché alla tattica si preferisce la fisicità e l’agonismo”.

Per la promozione in serie A2 sulla strada delle biancarancio ora c’è la Virtus Cagliari, riuscita nell’impresa di sovvertire il -17 della gara di andata imponendosi sul San Raffaele Roma di 30 punti nel match di ritorno giocato in casa.

“Ribaltare un punteggio in questo modo la dice lunga sulla forza del Cagliari. Ma non solo, perché si tratta di una compagine formata da giocatrici d’esperienza, come la Maggi che ha anche giocato qui a Battipaglia, ed è diretta da due allenatrici molto in gamba come Ferrazzoli e Calandrelli, che io conosco molto bene per averle affrontate sui parquet in passato – rileva coach Di Pace -. Due coach che sanno trasmettere alle proprie giocatrici molta energia e molto agonismo. Già sabato sera, nel match di andata che giocheremo in casa, dovremmo cercare di imporci, di fare noi la partita per poi andare in Sardegna con tranquillità ma con la consapevolezza che scenderemo su un campo davvero ostico”.

Giovanni Salerno