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Il tennis battipagliese gran protagonista ai recenti campionati regionali giovanili: le sorelle Galietta si classificano al primo e al secondo posto delle rispettive categorie d'appartenenza! Claudia (a destra nella foto) si aggiudica il titolo Under 12 battendo in finale Ilenia Zocco 6-3, 6-1 dopo aver superato con irrisoria facilità i turni precedenti, la sorella maggiore, Miriana (a sinistra nella foto), invece, esce sconfitta solo al tie break nella finale Under 16. La qualificazione alla fase nazionale è stata, però, centrata da entrambe le sorelle Galietta, non nuove alla partecipazione alla massima ribalta giovanile italiana, che quest'anno si terrà a fine agosto. Per il loro Maestro Mario Galietta, presidente dell'Accademia Tennis Salerno, la gioia si raddoppia addirittura, perché ha portato ben 4 tesserati sui gradini più alti del podio regionale, tre dei quali andranno alle Finali nazionali giovanili. "Oltre alle sorelle Galietta si sono imposti Maria Francesca Bianco, di Eboli, vincitrice del titolo Under 14 e un bambino di 10 anni, il salernitano Francesco Barone, allenato da Paolo Bianchini, che, però, non parteciperà alle Finali nazionali, in quanto non previste per la sua categoria. Questi risultati - prosegue il Maestro Mario Galietta- sono stati possibili anche grazie alla partnership con il Maestro Paolo Bianchini e Pietro Stabile, che hanno fatto dell'Accademia Tennis Salerno una delle migliori realtà della Campania per ciò che riguarda il tennis giovanile, anche grazie alla possibilità di allenarsi su superfici diverse, disporre di una palestra e sentirsi continuamente stimolati in un ambiente composto da tanti giovani tennisti di qualità". Mario Galietta si sofferma sul percorso di Miriana e Claudia Galietta. "Miriana è arrivata ad un passo dalla vittoria del Torneo Under 16, lei che di anni ne ha solo 15, ed è stata superata solo al tie break della finale da una ragazza di un anno più grande di lei e con una classifica individuale migliore. Il risultato è positivo anche in considerazione del fatto che nel tie break ha avuto la possibilità concreta di imporsi ma poi si è un po' fatta prendere dall'emozione favorendo così il ritorno della rivale. Claudia, invece, ha fatto un percorso netto imponendosi anche in finale abbastanza largamente con una ragazzina sua solita avversaria". Insomma, la sosta forzata causata dal lookdown non sembra frenare l'ascesa delle sorelle terribili del tennis battipagliese. "In realtà, Miriana e Claudia già si erano fatte apprezzare precedentemente nel torneo Open di Osimo, che aveva visto la partecipazione di diverse giocatrici di buon livello. Alla ripresa della preparazione  avvenuta a partire dal 4 maggio - prosegue Mario Galietta- ho impostato la preparazione con ritmi graduali. Dal canto loro, le bambine si erano allenate regolarmente al muro e, anche grazie alla loro applicazione, abbiano evitato rischi di infortuni che, alla ripresa della preparazione erano comunque molto alti".

Paolo De Vita