spunti&appunti

Finché c'è vita c'è speranza, recita un vecchio adagio. Prendiamo spunto da questo per annunciare che Battipaglia ha finalmente partecipato e si è vista aggiudicare un bando pubblico riguardante l'impiantistica sportiva. Trattasi del bando "Sport e Periferie", al quale l'amministrazione comunale già aveva partecipato nel 2017 e si era vista tagliata fiori per il basso punteggio ottenuto (20 punti sui 100 dispoblnibili), a causa della mancanza di alcuni requisiti. Stavolta, però, i requisiti sembrano esserci tutti per quanto riguarda il progetto di riqualificazione del vecchio stadio Sant'Anna, che sarà ristrutturato per la disputa di gare del campionato di serie D con, eventualmente, "vista" sulla serie C! Ecco cosa prevede il progetto: realizzazione di ben sei spogliatoi di varie dimensioni dietro la porta "lato Ragioneria", con, inoltre, una palestra e una stanza per i generatori delle torri faro. Queste ultime saranno alte 33 metri e disporranno di led di ultima generazione predisposti per la serie D, con la possibilità di aggiungerne ulteriori come previsto dalla normativa per la serie C. Inoltre, saranno realizzati anche una sala stampa e una sala video. La recinzione che separerà gli spalti dal terreno di gioco sarà in ferro, come previsto dal disciplinare della serie C. Il campo sarà in terra battuta e non sarà effettuata alcuna copertura della tribuna, anche se il primo progetto lo prevederebbe. Il progetto costerà un milionetrecentoventimila euro, dei quali 700mila a fondo perduto e la rimanente parte pagabile dal Comune di Battipaglia in 10 anni. Il progetto presentato dal Comune di Battipaglia proprio alla scadenza del bando, essendo esecutivo, ha già avuto il beneplacito dalla FIGC. L'eventuale finanziamento è atteso per la prossima primavera e, una volta che saranno materialmente arrivati i fondi nelle casse comunali, l'amministrazione avrà due mesi di tempo per avviare la gara pubblica per assegnare i lavori. Complimenti quindi all'amministrazione di Battipaglia per non essersi fatta sfuggire almeno questa occasione, dopo aver ignorato almeno un altro paio di finanziamenti proposti dal CONI a fondo perduto per la copertura dello stadio Pastena o l'adeguamento del Palaschiavo (oppure del Palapuglisi) per la copertura del tetto con i pannelli solari ma, congratulazioni vivissime e mille ringraziamenti anche al gruppo di lavoro, formato da giovani professionisti battipagliesi, che ha presentato il progetto finale. E' stato grazie alle loro capacità professionali, alla abnegazione e al senso di appartenenza se è stato possibile presentare, nei tempi utili, un progetto completo in ogni sua parte. Di chi si tratta? Vorremmo saperlo anche noi per complimentarci di persona! Vi terremo aggiornati.

Paolo De Vita