Ennesimo passo falso casalingo della Treofan: Torino passa allo Zauli 58-64

La Treofan Battipaglia ha solo una giocatrice “vera”, la guardia Usa Jori Davis, un altro paio di straniere dal rendimento altalenante e tante giovani scommesse, che la società spera di trasformare in stelle splendenti. Ecco, se in uno scontro salvezza come quello casalingo contro la Fixi Torino, Davis prende per mano una squadra uscita, durante il corso dell’incontro, da qualche difficoltà tattica di troppo, e non trova nessuno a supportarla, vuoi perché le altre due straniere non sono in giornata e le giovani paventano qualche indecisione al tiro di troppo, ecco che la partita inesorabilmente si perde e, con essa, la residua speranza di migliorare la già mesta posizione di classifica. Va a “farsi benedire” anche il proposito di festeggiare il Natale con 4 punti in carniere. Va beh...

Eppure l’avvio di gara era sembrato davvero promettere bene per le ragazze di coach Lamberti: determinate in difesa e ficcanti in attacco con Andrè che giganteggia sotto i tabelloni e Davis che colpisce dalla distanza. Quando Orazzo dalla lunetta sigla i due liberi che segnano il massimo vantaggio delle battipagliesi dopo 4’ (10-4), si aprono nuovi scenari sulla partita.

Torino dalla distanza ci prende sempre (al termine del primo tempo farà segnare il 50% nelle conclusioni) e nel pitturato si aprono varchi sistematicamente sfruttati dalle esterne ospiti. Il punteggio è capovolto in un amen (14-15 al 6’) ed il divario è destinato ad incrementarsi col trascorrere dei minuti. Il tempo di vedere l’ala torinese Gill salire al proscenio e la carneade Salvini siglare il primo massimo vantaggio del match pro Fixi (20-32 al 15’), che la squadra dell’ex Riga prende il largo favorita anche dalla sterilità offensiva delle padrone di casa. Quando poi la Treofan si sblocca siglando sei punti di fila, ecco replicare le ospiti con Brunner che nell’ultimo minuto segna dalla distanza e da sotto misura (30-41 al 20’).

I primi 5’ della ripresa sono tutti di marca ospite: la Fixi in quattro occasioni ribadisce i 12 punti di vantaggio, tre con tiri dalla distanza segnati da Verona, Gill e Bocchetti.

A dare la scossa alle padrone di casa è il play Pinzan con due triple. La partita d’incanto si riaccende: la Treofan con Miletic, Policari e Davis chiude il parziale sotto di tre (49-52 al 30’).

Si intravede, finalmente, la luce in fondo al tunnel. La torcia l’accende la solita Davis: suo il tiro del  -1 e dei due tiri liberi della parità. Sul 58-58 mancherebbero ancora 3’ dalla conclusione. Ma Battipaglia riprende a fare quello che ha fatto peggio per tutta la partita: tirare!

Da sotto misura è una carneficina. Torino, invece, è più cinica: Brunner segna allo scadere dei 24’’, Gill la imita dalla lunetta poco dopo. Battipaglia ha il fiato corto e il fallo sistematico non la premia: Milazzo non fallisce e suggella la vittoria per i propri colori.

Paolo De Vita 

           

Treofan Battipaglia – Fixi Piramis Torino 58-64 (18-21, 30-41, 49-52)

Battipaglia: Orazzo 6, Chicchisiola ne, Cremona ne, Miletic 6, Sasso ne, Policari 5, Campbell 4, Pinzan 7, Andrè 7, Vella 2, Mattera ne, Davis 21. All. Lamberti

Torino: Pertile 7, Verona 5, Milazzo 12, Quarta 2, Trucco, Marangoni 2, Bocchetti 6, Salvini 2, Brunner 14, Gill 14. All. Riga

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