Terza Categoria ferma. Atletico Battipaglia alla finestra!

L'Atletico Battipaglia recitava con autorevolezza il ruolo di primatista del girone B della Terza Categoria salernitana quando, per via del Covid 19, ha visto interrompere la sua marcia risoluta verso la serie maggiore. Ecco cosa ne pensa il suo presidente, Armando D'Ambrosio: "Abbiamo dimostrato di poter competere in un girone difficile come quello salernitano dove ci sono società organizzate nelle quali militano calciatori esperti. Il nostro primato non è mai stato in dubbio grazie al lavoro dell’allenatore (è importante ricordare che era alla sua prima esperienza nel ruolo) e dei calciatori che hanno sposato da subito le sue idee. Mi dispiace per i tanti infortuni che abbiamo avuto: mi preme ricordare Iannone e Villani su tutti, che hanno subito la rottura del crociato, e che sicuramente avrebbe potuto dire la loro".

Secondo lei, quante possibilità ci sono anzi, quante speranze nutrite per la ripresa del campionato?
"La voglia è tanta, soprattutto per suggellare un percorso impeccabile fino ad ora, nel quale non abbiamo mai subito sconfitte e abbiamo una delle migliori difese dell’intero panorama campano - evidenzia il massimo esponente dell'Atletico Battipaglia-. Però bisogna essere realisti e accettare il fatto che non vi sono i mezzi adeguati per garantire una ripresa in sicurezza dei tornei, soprattutto a questi livelli. Pertanto io non mettere mai a rischio la salute dei miei calciatori che, ricordo, non fanno questo di mestiere, e mi batterò affinché le istituzioni prendano le decisioni più corrette nel rispetto e tutela degli addetti ai lavori".

Si vocifera, ma non è cosa certa, che le prime classificate dei rispettivi gironi possano essere promosse nella categoria superiore. Sarebbe giusto secondo lei?
"Non ho l’autorità per stabilire cosa sia giusto o sbagliato perché le figure preposte a prendere decisioni militano nel calcio da molto più tempo di me che sono “nuovo” nel settore, pertanto meritano fiducia e rispetto - sottolinea il presidente Armando D'Ambrosio -. Abbiamo assistito negli ultimi giorni alle differenti decisioni di Francia e Olanda, oltre che del Belgio che è stato pioniere in questo senso. Ci atterremo con la massima serenità ai verdetti che saranno emessi, dopodiché ci siederemo ad un tavolo con lo staff come di consueto e pianificheremo insieme la prossima stagione".

Giovanni Salerno