Omeps Givova Battipaglia vittoriosa di misura. Le dichiarazioni di Di Pace e Rossini

 

L'immagine a corredo di questo articolo immortala la felicità delle giocatrici della Omeps Givova Battipaglia al termine del vittorioso match casalingo di campionato contro il Cus Cagliari. Il punteggio finale di 37-34 dice tutto sull'andamento del match che è vissuto su un costante equilibrio deciso più dagli episodi favorevoli alle battipagliesi, piuttosto che dai meriti delle ragazze di coach Maslarinos.
Al termine della sfida con le sarde abbiamo raccolto le opinioni dell'assistent coach Federica Di Pace è del presidente Rossini. Iniziamo dall'allenatrice biancarancio: "Non è stata certamente una gara bella da vedere, poiché ci sono stati tanti errori da ambo le parti sotto i tabelloni. Ciononostante, è stata una partita molto intensa con gli arbitri che hanno concesso un gioco molto fisico. Avremmo certamente potuto dare qualcosa in più sotto l'aspetto dell'intensita' difensiva, ma è andata bene così". Un refrain del match sono state le conclusioni dalla distanza tentate, anche con poco successo, dalle ragazze della Omeps Givova Battipaglia. "Fa parte del nostro DNA tentare le conclusioni dall'arco, anche perché le nostre esterne hanno molta fiducia nel loro tiro. Ma credo che dobbiamo crescere in consapevolezza e capire quando è il momento di tirare e quando, invece, bisogna effettuare la giocata. Abbiamo anche avuto difficoltà a dare la palla dentro - evidenzia coach Di Pace - ma dobbiamo dare maggiore ritmo al nostro gioco, altrimenti rischiamo di non farci trovare pronte nella transizione successiva, come è successo nei minuti finali del confronto, quando Cagliari ha trovato i suoi ultimi punti solo in contropiede". Nonostante la sua squadra non vanta un pivot di ruolo, la lotta ai rimbalzi è stata vinta dalla Omeps Givova per 47-43. "Anche qui si poteva fare meglio. Il tagliafuori e il rimbalzo sono concetti difensivi di squadra e non solo - puntualizza Di Pace - ad uso delle nostre lunghe. Potevamo essere più attente, ma dobbiamo migliorare anche nel passaggio che porta dalla fase difensiva a quella offensiva. In definitiva, dobbiamo sfruttare il contropiede, arma che una squadra giovane come la nostra non utilizza come dovrebbe". Il presidente Giancarlo Rossini sposta l'attenzione sul roster ancora incompleto. "Della prestazione odierna salvo l'impegno e i due punti conquistati. La vittoria ci regala morale ed entusiasmo, poi sono molte le cose da migliorare in fase d'attacco principalmente e nella condizione di forma". Il successo è arrivato nonostante il 24% al tiro dal campo con un 3/23 dalla distanza. "Non ho nulla da rimproverare alle ragazze sotto questo profilo perché erano tutti tiri irrinunciabili. È ovvio - rimarca Rossini - che senza una lunga di ruolo le nostre avversarie si chiudono esternamente e costringono le nostre tiratrici a conclusioni poco pulite. Con un pivot, invece, le nostre esterne avranno maggiori possibilità di andare al tiro con minori affanni e le loro percentuali di realizzazione aumenteranno decisamente". La partita più importante, a questo punto, la deve giocare la società sul mercato. "Noi non ci siamo mai nascosti - puntualizza Rossini - il nostro primo obiettivo è un pivot comunitario e poi almeno un paio di italiane. Con loro la squadra cambierà volto. Continuiamo a sondare il mercato europeo senza sosta". Le ultime battute sono sul felice esito del match con il Cus Cagliari. "La gara è stata molto brutta, ma preferisco vincere segnando 30 punti invece di perdere segnandone 90! La mia squadra, tolta capitan Potolicchio, è composta da tutte giocatrici nate dal 2001 al 2005, ci sta, quindi, che commettano qualche errore. Chi non li farebbe alla loro età. Piuttosto - conclude Rossini - lì dove mi sono arrabbiato molto è vedere Cagliari siglare i suoi 6 punti nell'ultimo quarto sempre in contropiede. Sbagliare i tiri fa parte del gioco, ma vedere una squadra giovane come la nostra subire canestri in contropiede nel momento decisivo, non è ammissibile".

Paolo De Vita

Pin It

Aggiungi commento

Ogni commento, prima di essere pubblicato sarà sottoposto ad approvazione da parte dei moderatori.


Codice di sicurezza
Aggiorna