Missione compiuta!
Antonio Cannalonga si è qualificato per i Campionati mondiali Under 20 di lancio del giavellotto, che si terranno a Lima (Perù), dal 27 al 31 agosto prossimi!
Al giovane giavellottista battipagliese serviva la misura minima di 69,89 mt per raggiungere la qualificazione e Cannalonga è riuscito nell'impresa!
"Sono davvero tanto contento di aver centrato la qualificazione ai Mindiali - afferma Antonio Cannalonga (nella foto assieme al nonno, nonché suo istruttore, Elio, e al padre Geppino, ndr) - perché ad inizio stagione era, per me, un sogno quasi irrealizzabile, poi, soprattutto grazie al supporto di mio nonno, di mio padre e di Roberto Orlando (Azzurro, nonché campione italiano in carica di lancio del giavellotto, ndr) questo sogno è diventato realtà!"
L'inizio stagione, in effetti, non prometteva nulla di buono per Antonio Cannalonga.
"È stato un avvio molto complicato - spiega il giavellottista battipagliese - perché dovevo recuperare da alcuni infortuni, e non è stato facile riuscirci. Poi, ritrovando la tecnica giusta e le sensazioni sono ritornate quelle di un tempo, anche i lanci sono migliorati sempre di più e, così, ho potuto toccare la distanza minima per qualificarmi al Mondiale!"
Risolti i problemi fisici e ritrovato il buonumore, Cannalonga ora punta davvero in alto!
"Il primo obiettivo che mi prefiggo ai Campionati del Mondo è di qualificarmi alla fase finale. Una volta raggiunta - prosegue Antonio Cannalonga - tenterò di piazzarmi su uno dei tre gradini del podio. Per riuscirci dovrò migliorare il mio personale di almeno quattro o cinque metri. Io sono sicuro di poter fare questi cinque metri in più, sento di potercela fare. Quel che è certo è che me la gioco!"
Da qui al viaggio a Lima in programma a fine agosto, c'è ancora tanto da lavorare!
"Oltre ad allenarmi gareggero' ai Campionati italiani Assoluti di La Spezia e poi al mio campionato di competenza, il Campionato Italiano Under 20 di Rieti. Poi sarò impegnato in altre gare di minore importanza che precederanno i Mondiali!"
Paolo De Vita